TARGA PER LA PORTA DEL BAGNO IN LEGNO CON SCRITTA "TOILETTE" E LETTIERA.
Ogni bagno che si rispetti dev' essere indicato a dovere...se condividete il bagno con un micio poi, non potete non concordare su quel bell' effetto spiaggia permanente sul pavimento. Per voi o per loro...questa targa è per sempre! PEZZO UNICO DIMENSIONI 13 cm x 19 cm x 0.5 cm spessore. CURA Evitare i luoghi umidi o bagnati. MATERIALI Base: laminato ligneo con cordino naturale per fissaggio Fronte: base in gesso texturizzata a pettine, Illustrazione ad acrilico e pastelli, vernice protettiva opaca Retro: Legno Laminato blu
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Ultimamente ho dato sfogo alla mia creatività, ed ai miei personaggi, usando come supporto questi piccoli pezzi abbandonati di laminato per creare delle spille. La spilla è da sempre un oggetto che mi affascina perchè esprime ciò che senti pur non sradicando il tuo look. Ma prima di parlare delle mie spille, facciamo un passo indietro...sapete come sono nate le spille? Le spille hanno origini lontanissime, nella preistoria venivano chiamate "fibule" ed erano simili a quelle che oggi vengono chiamate "spille di sicurezza". Il loro utilizzo era dapprima funzionale (per chiudere abiti e mantelli) e successivamente ornamentale.. Ma la vera svolta ci fu nel 1849 quando l' americano Walter Hunt brevettò la spilla con il sistema di chiusura che attualmente ancora usiamo. Sulla base di quella ideata dall' inventore statunitense, oggi, si trovano in commercio mille varianti, quelle che uso io hanno una placca di fissaggio e una ghiera di sicurezza che ruotando assicura la chiusura dell' ago, evitando così spiacevoli inconvenienti e dolori!
Quindi ho cominciato con delle pennellate materiche per una donna forte, color oro e viola, il mio immancabile gatto rigorosamente di un colore sobrio e...un sonaglio.
Ve l' immaginate il passaggio della Regina con un tintinnio di sottofondo e nessuno che osa dire nulla perché lei è "The Queen". Lei cammina con un piccolo accento di sorriso sarcastico e divertito, burlandosi un pò di tutti; perchè lei può ed i miei gatti pure. :)
a mano, compresi i chiodi che la uniscono e la tengono in piedi, ma soprattutto che l' hanno fatta resistere egregiamente nel tempo.
Una maestria nel costruirla con cura, amore e dedizione come le cose "d' altri tempi". Per tutto questo che vi ho raccontato e molto altro che vi svelerò di persona ho deciso di ribattezzarla NONNA SEDIA...e quale nonna non porta sulle sue gambe un bel gattone? Buonasera a tutti, la giornata è in quasi conclusione (tranne per una nottambula come me) ed oggi oltre ad essere lunedì c'è stato il rientro a scuola. Quanto mi manca questo inizio sempre diverso ed emozionante anche se, devo dire, non mi manca l' occasione di rimettermi in gioco ogni giorno, è che da adulti non è affatto la stessa cosa. A scuola ci sono i quaderni, nuovi, gli zaini, gli amici, i colori nuovi, i compiti non del tutto fatti e che speri la maestra non s' accorga di questo, c'è il ritrovare gli amici ed il salutare la mamma (ed il papà). La strada si affolla, le case si tranquillizzano. Pensando a questo ho realizzato queste due tazzine, non ci riconoscete qualcuno? "Coffee dance" è dedicata a tutte quelle mamme che riconquistano la libertà quando la scuola comincia, mentre l' altra è dedicata a tutte le mamme che non riescono a non riempire di baci il loro bimbo prima che entri a scuola ignare delle smorfie preoccupate nel viso del piccolo. Che dire W LE MAMME, W LA SCUOLA e W IL CAFFé. BASE: Tazzina in ceramica "salvata" da ex locale in fallimento DECORO: illustrazione originale realizzata a bulino e fissata a caldo ( autenticazione sotto la tazzina)
Come prima attività un puzzle di stoffa attacca stacca su velcro, raffigurante un koala occhiutissimo ( non poteva essere altrimenti ) e tasca per riporre i pezzettoni. La tasca è dotata di un grosso bottone per le prime semplici prove di allacciatura. Sfogliando il libro arriviamo alla pagina centrale dove si cela un grosso interrogativo: COSA SI NASCONDERA' MAI LI' DIETRO?
E così che si svolge al termine la storia di Alice, o forse no?...c'è ancora un'ultima cosa da scoprire e la potete vedere in questo video! Alla prossima avventura Ilaria Gente tremate...gli SFIGONI sono arrivati!!! Pennellate decise, occhi titubanti e manto nero, ecco la ricetta degli SFIGONI...un pò gatti, un pò sfigati ed un pò figoni (come tutti gatti del resto). Li ho presentati per la prima volta a Dardago | PN e successivamente al Festival dell' Handmade | VR e i sorrisi, per nulla trattenuti, delle persone mi hanno riempito il cuore. DIMENSIONI: 20X20x2 cm BASE: MDF LAMINATO BIANCO A FORMA DI CUORE FRONTE: ILLUSTRAZIONE AD ACRILICO APPLICAZIONI: CORDINO PER FISSAGGIO A PARETE RETRO: AUTENTICAZIONE Questo progetto nasce dal connubio di un gatto nero ed un elemento portafortuna.
Il risultato è un annulla sfiga praticamente (per quanto si sappia che la leggenda dei gatti neri è solo una frottola). L' ironia come elemento di racconto in tre cuori di cui due con gatto munito di cornetto napoletano e uno con gatto che da il benvenuto agli ospiti guardandosi le unghiette affilate. "BENVENUTI A CASA NOSTRA" ha trovato dimora in quel di Verona e gli altri aspettano un' accogliente luogo dove stazionare! BASE : legno naturale con pittura lavagna ILLUSTRAZIONE : pittura acrlilica RETRO : legno naturale con magnete
"N" COME UNA NUVOLA LEGGERA"O" COME UN' OCHETTA BIANCA"A" COME UN ALBERO DI FRUTTAEcco la breve storia di questo libro di stoffa da una nonna a una nipote, passando per me.
DIMENSIONI: CM 20X20X3.5 H BASE: MDF ILLUSTRAZIONE: ACRILICO APPLICAZIONE: PANNOLENCI CORNICE: MDF EFFETTO SHABBY RETRO: MDF
TANTI AUGURI CHIARA!!!
7 | SOGNARE SPESSO ED IN GRANDE, SENZA PORSI LIMITI12 | VEDERE LA SITUAZIONE DA ALTRI PUNTI DI VISTAA volte la situazione ci sembra difficile, quasi insormontabile...ma forse è così solo perchè la stiamo guardando dal punto di vista sbagliato! Fermarsi ed analizzare ciò che ci circonda è il modo migliore per vedere la scappatoia giusta ai nostri, fino a prima, insormontabili problemi.
14 | NON ABBASSARE MAI LA GUARDIAIl mondo cambia rapidamente, essere aggiornati e sempre al passo con i tempi è vitale.
Una famiglia felice è tutto quello che si possa desiderare d' avere o, nel mio caso, d' incontrare!
Vi presento (da sinistra a destra) Giuseppe, Gioia, Sergio e Federico...che dire di loro? Giuseppe è il primogenito, un super fratellone per Federico, ed adora sopra ogni cosa il colore verde. Gioia è una super mamma, nonchè mia amica da tempo immemore. Sergio è un appassionato di Nutella, ora in cerca di disintossicazione, sta provando con la Nocciolata. Ce la farà? Non lo so, ma noi vogliamo ricordarlo così, avvinghiato al barattolone dell' italianissimo oro marrone. Ed infine lui, l' ultimo arrivato su questa terra, pacifico come pochi e senza discriminazioni; che sia Nutella o Nocciolata lui non sa resistere! Ecco il ritratto (un pò mio, un pò loro) di una famiglia felice!!!
Ora parliamo di lei, Eleonora detta "GENERALE"....non indago sul perché di questo nome VIP, ma posso intuire...in ogni caso, cerco di non contrastarla :-) :-) Bene, dicevamo che il GENERALE quest' anno era al coordinamento della sezione VIP Pordenone per il raduno nazionale che si è tenuto a Montesilvano (PE) e mi ha chiesto un piccolo gadget, come ringraziamento, per i VIP pordenonesi presenti alla manifestazione! Quindi, orgogliosa e piena di gioia per questo incarico VIP, vi presento qui sotto la vera "Eleonora il Generale" e il suo (mio) alter ego occhiuto, ironico e un pò sfacciato!!! SOSTENETE LA CAUSA http://www.claunando.it/
Il nome completo di questa razza è Labrador Retriver...per gli amici solo "Labrador" ed è originario dell' omonima isola
La sua stazza è media; il suo carattere buono e docile lo porta ad adattarsi a molte situazione (accompagnamento per non vedenti, ausilio alle forze dell' ordine, pet therapy etc etc ) ed è diffusissimo come cane da compagnia, lo potete veder con il suo manto corto monocromo color nero, champagne o chocolate scorrazzare in giro per le strade e da ora lo potrete trovare anche sulle mie mug :) ! Finalmente finite!!! Maleducate e ironiche quanto basta ma, da me, non potevate aspettarvi altro! Piccole, ma vezzose e sempre su base riciclata ad impatto 0 (zero!)...qui si fa con quello che si ha. Ecco a Voi una selezione...in quale vi riconoscete?
Rosso o bianco, come si fa a scegliere? Meglio rosso passione o bianco purezza? Impossibile scegliere, ed è per questo motivo che molti, molti anni fa (avrei quasi potuto cominciare questo articolo con c'era una volta) mi saltò in mente di comprare una camicia bianca, no anzi la volevo rossa ne sono quasi sicura! Entro nel negozio e mi dirigo verso il reparto camicie, la indico, è lei...la mia nuova camicia rossa. Pago. Torno a casa, Vado in bagno tutta fiera a provare la mia nuova fiammante testa rossa della sartoria...metto il naso nel sacchetto e... ma, ma, ma è una camicia a scacchi bianca e rossa!!! Com'è possibile che sia successo ciò! Stupidissima commessa, penso tra me e me!
Poi riguardo bene quella camicetta e mi fa tenerezza, in fondo è stata lei a comprare me! Non l'ho mai messa, ma l' ho sempre conservata con affetto in ricordo di quella situazione assurda e, a distanza di una decina d' anni ho deciso di renderle giustizia trasformandola in una principessa! Cosa ne pensate delle adozioni? ...di principi ranocchi Chi non vorrebbe adottare un piccolo, tremendo, cucciolo di principe ranocchio?
Lui è Mini...mini perchè prima era una minigonna nera e verde a fantasia optical un pò anni '70, mini perchè sta in un palmo di mano (come tutti gli altri miei principi). Pronto a rendervi felice anche nei momenti più bui con la sua originale pozione d' amore. Oggi colgo l'occasione per parlarvi un pò di questa mia linea prodotto. I principi ranocchi che realizzo sono pezzi unici, fatti a mano con amore in tiratura limitatissima. Il primo è del 2007 e l'ho realizzato con un pezzo di stoffa che mi era avanzata accorciando un vestito, il suo nome era Maori e l' ho regalato ( un pò sotto minaccia) a mia sorella. Fin da subito, ma ancora oggi, posso dire che le ha portato gran fortuna. Negli anni ne ho fatti di piccoli, grandi, a somiglianza umana fino al 2014 quando sono riuscita a normalizzarli e inscatolarli con la loro storia applicata alla confezione. Realizzarli richiede molto tempo ma quando guardo i loro occhi, a fine lavoro, mi scappa un sorriso...proprio quello che volevo trasmettere!
Il Castello di Arcano superiore è l'unico rimasto dei due castelli appartenuti alla nobile famiglia degli Arcano ( o Tricano) .
Quello che vediamo oggi, è una delle residenze fortificate meglio conservate di tutto il Friuli e possiede tutte le caratteristiche del castello da fiaba... mura merlate, una chiesetta, il passo di ronda, un massiccio mastio, le torri di vedetta e il ponte levatoio. All'interno conserva affreschi, mobili ed oggetti originali d' epoca. A questo luogo è legata anche la curiosa storia di Todeschina di Prampero, sposa di Francesco d' Arcano che, pazzo di gelosia la pugnalò a morte e la murò. Prima di morire Todeschina scrisse le sue iniziali con il sangue sul muro del castello (visibili fino al terremoto del Friuli del 1976); il suo cadavere fu ritrovato agli albori del 1900 durante una campagna di restauro dello stabile. Qui sotto alcune foto che ho scattato mentre esponevo al castello...una meraviglia! |
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